Nuova uscita per Et al./Edizioni: Miriam e la geometria, di Luisa Grosso
Una donna in bilico.
L’esordio di una vera narratrice.
“Un romanzo costruito di racconti concentrici, un puzzle le cui tessere sono sguardi diversi sulla stessa storia. Una donna ancora giovane con una figlia bambina e una adolescente, una donna ancora bella e baciata dalla grazia di una eccezionale sensibilità creativa, si ritrova prigioniera della stessa prigione che si è chiusa attorno al corpo di suo marito, Pietro, anche lui giovane ancora bello, ancora forte, ridotto dalle conseguenze di un incidente a vegetare muto e inconsapevole, paralizzato e totalmente dipendente, senza potere vivere, senza poter morire. Si chiama Miriam, la donna. Corteggiata,amata. A quattro anni dalla tragedia si trova in bilico fra la voglia di ribellarsi al dolore e il bisogno di sacrificargli tutte le sue possibilità, tutto il suo possibile futuro, come a un DioMinore da placare. Certa che non riceverà niente in cambio. Attorno a Miriam e alle sue oscillazioni “gli altri”: ciascuno a suo modo colpito e modificato, colpito e atterrito, colpito e affondato. Da lei, Miriam, da lui, Pietro. Gli altri: la bambina, la ragazza, l’uomo ancora giovane, l’uomo più vecchio tutti a confrontarsi con se stessi e con Miriam, con Miriam e con Pietro, come ci si confronta, consapevoli o no, continuamente, con la morte e con l’amore. Un romanzo profondo, scritto in una lingua leggera, antiretorica e apparentemente divagante, capace di sorridere e far sorridere, come sa fare soltanto chi è passato attraverso l’inferno. E ha raggiunto la posizione giusta per guardarci dentro”.
Lidia Ravera