Le gemme di Tebarka, di Laura Sammartano Fèvre
Ecco un nuovo mondo: Tebarka. Questa terra, un’isola sperduta nel mare, è il luogo dove Laura Sammartano Fèvre ci dà il benvenuto per una nuova e coinvolgente avventura che sarà sicuramente la gioia di tutti gli amanti del genere fantasy. Pubblicato da Flaccovio Editore e primo volume della saga de Le cronache dell’arcipelago, Le gemme di Tebarka è una storia appassionante che intreccia le vite di quattro regni e delle innumerevoli creature che le abitano: fantasmi e centauri, elfi, orsetti, sircubabbol, esseri umani e tanti, tanti altri.
Tebarka è un’isola apparentemente tranquilla, ma molti sono gli eventi che ne hanno sconvolto già da anni gli equilibri. Non solo, infatti, pesa su di lei una ignota maledizione, ma da diversi anni è stata anche allontanata dall’arcipelago di Ereth Island di cui faceva parte. Tuttavia, ora sono i desideri di un malvagio stregone che minacciano di cambiarne totalmente l’assetto dei poteri e di estirparne l’anima. Scopo di Pharaz, Signore di Hastamar, è infatti quello di impadronirsi, attraverso qualsiasi mezzo possibile, delle quattro gemme poste a protezione dei regni di Milletsun, Brudia, Giansìr e Pathmoor, custodite ciascuna dal rispettivo sovrano. Tuttavia, nonostante i suoi incredibili poteri e la sua incontestabile superiorità in termini di forze e organizzazione, Pharaz troverà non pochi ostacoli sul proprio cammino. Del resto, quando non vi è che malvagità nel proprio cuore, ci si dimentica di quanto siano potenti armi come l’amore, la speranza e il coraggio.
Forse uno dei piaceri più grandi di questa lettura è il ritmo che l’autrice ha saputo creare, che da subito si fa incalzante, caratterizzato com’è da continui cambi di prospettiva nel succedersi degli eventi. Si viene lentamente avvolti dall’atmosfera, dai luoghi, e via via si entra a far parte, anche noi lettori, di questa avvincente avventura.