In libreria: Voglio un matrimonio in Sergio Rossi, di Elisabetta Michilin
Poco importa se, dopo quel pessimo tiro giocato dall’Ex Amica Doppiogiochista, Alice si sia riconciliata con Luca, si sia nuovamente trasferita nel suo appartamento nel centro di Padova e siano in dolce attesa della loro bambina. Alice è una ragazza, ovvero una persona che per definizione non si accontenta.
Forse se Luca si decidesse a chiederle di sposarlo, Alice potrebbe mettere da parte le proprie insicurezze ed essere finalmente e completamente felice, ma sembra che questa fatidica domanda sia per il suo fidanzato una faccenda a dir poco complicata. Che ci sarà mai di tanto dannatamente complicato nel formare una famiglia felice? Non andrebbero così a posto tutti i pezzi del puzzle? Ancora una volta i dubbi e le incertezze, uniti a una naturale inclinazione a combinare disastri, ma anche alla determinazione a diventare finalmente una trentenne matura e responsabile, innescheranno la miccia di una serie di imbarazzanti tragedie. Riusciranno le amiche di sempre e una famiglia a dir poco fuori dal comune a far capire ad Alice che a volte tutto va al posto giusto anche quando non va esattamente come vorremmo?
L’autrice. Elisabetta Michilin è una blogger e aspirante scrittrice di chick lit ingabbiata nel corpo di una persona pizzosa con un lavoro “vero” molto serio e complicato. Le piace leggere e scrivere, si costringe a frequentare una palestra utilizzando lo stratagemma di pagare un intero anno di abbonamento in anticipo, gli happy hour con le amiche incarnano il suo concetto di “pasto completo”, ma soprattutto stravede per il suo Fantastico Fidanzato (nonostante lui non sia un designer di grido e nemmeno un famosissimo giornalista freelance). Nel 2011 le Edizioni Rei hanno pubblicato il suo romanzo d’esordio “Le bugie hanno le gambe lunghe e il tacco dieci”, di cui “Voglio un matrimonio in Sergio Rossi” è l’attesissimo secondo capitolo.
Iniziate a leggerne il Prologo – Voglio un matrimonio in Sergio Rossi.