AREZZO – È morto lo scrittore Silvano Zoi
AREZZO – È mancato il 30 giugno, all’età di 87 anni, lo scrittore aretino Silvano Zoi. Trascorse la vita insegnando agli altri, pur affermando che “s’impara molto più che s’insegna”, ed esordì come romanziere alla fine degli anni ’60 con “Una donna da sposare” (1970). Da allora non smise più di scrivere, pubblicando l’anno successivo un insieme di racconti, “Date” (Istituto editoriale del Mezzogiorno, Napoli, 1971), e poi i romanzi “La coda nell’acqua” (Nuovi Quaderni, Parma,1972), “Il santo assassino” (Pironti, Napoli, 1979) e “Le donne: controcanto” (Spirali, Milano, 1988).
Il suo impegno e il suo amore per la scrittura lo portarono a ricoprire anche la carica di redattore per due importanti riviste letterarie: “Molloy” e “Metaphorein” e a sviluppare un manuale dedicato a coloro che dell’amore per la parola scritta vogliono farne un mestiere: “Il manuale dello scrittore” (Giubbe rosse, Firenze, 1998), dove affermava che “’Non si può insegnare a scrivere ma si può continuamente imparare!”.