Ecco le date per la V edizione di Mare di Libri – 15, 16, 17 giugno
RIMINI – Anche quest’anno si ripropone la manifestazione dedicata ai ragazzi che leggono, ovvero Mare di Libri, evento promosso dalla libreria dei ragazzi “Viale dei Ciliegi 17” di Rimini e dal gruppo editoriale Rizzoli RCS, ormai alla sua quinta edizione. Sono state confermate le date del Festival, che si terrà a Rimini dal 15 al 17 giugno.
Molte le attività in programma, come la seconda edizione del concorso “Ciak, si legge“, la “Caccia al tesoro” letteraria, spettacoli teatrali (tra cui “Io dentro gli spari – una storia di mafia“, di Giorgio Scaramuzzino) e pic-nic letterari, aperitivi e colazioni con gli autori. Diverse le personalità di spicco del panorama editoriale italiano che prenderanno parte all’evento, come il giallista Marco Vivaldi o gli scrittori Luca Crovi, Pierdomenico Bacallario e Silvana Gandolfi.
Parteciperanno anche all’evento due importanti scrittori di rilievo internazionale: Aidan Chambers e Björn Larsson.
Il primo, di nazionalità inglese, è stato insegnante, prete anglicano, fondatore della casa editrice Thimble Press, creatore della rivista Signal ed è oggi conosciuto soprattutto quale autore di splendidi libri dedicati ai ragazzi: da Breaktime, la sua prima opera, pubblicata nel 1975, a The kissing game (Giunti editore). “Gli adolescenti sono esattamente come gli adulti”, spiega Chambers. “Alcuni sono molto riflessivi, altri per niente. A me interessano le persone che vogliono pensare. I miei personaggi si ispirano ad adolescenti che ho incontrato, adolescenti che sono chiaramente dei pensatori e che amano essere portati a pensare”.
Björn Larsson, svedese, è invece uno scrittore, traduttore, filologo e insegnante di letteratura francese presso l’università di Lund, in Danimarca. Il cerchio celtico è il romanzo con il quale esordisce, ma tra le numerose opere da lui scritte il vero successo lo ha raggiunto con La vera storia del pirata Long John Silver. Il suo ultimo volume si intitola I poeti morti non scrivono gialli (Iperborea).
Su Mare di Libri ha scritto anche Telmo Pievani:
“Solo in un paese che non ha ancora perso la speranza può succedere che una città, di spiaggia e di antica cultura, sia presa in consegna nel sole di giugno da ragazzi sorridenti e un po’ timidi che ti immergono in un mare rinfrescante di libri, di letture e di altri mondi possibili, disseminandosi fra pontili, chiostri, teatri e verande. Mare di Libri è l’espressione più autentica di quella peculiarità italiana che non dovremmo perdere e che tutti la fuori ci invidiano: la diversità dei nostri borghi e delle nostre storie profonde,temperata dall’unita di una società civile curiosa e colta, ironica e appassionata, che purtroppo non trova rispondenza né nei mezzi di informazione né ancor meno nella nostra mediocre classe politica. Ma se lasciamo qualche buona traccia nei nostri cuccioli, saranno poi loro a segnare la via”.