In libreria: La mente aumentata, di Marc Prensky
Indipendentemente dal fatto che personalmente siate pro o contro la moderna tecnologia digitale (o abbiate, come la maggior parte di noi, un’opinione che sta nel mezzo tra questi due estremi), dovete sapere che sta cambiando in meglio la vostra mente – e con essa quella di tutti. (…) In conseguenza della tecnologia tutti, a diverse velocità, stiamo diventando persone migliori, più riflessive, più sagge.
Marc Prensky
Il saggio La mente aumentata. Dai nativi digitali alla saggezza digitale di Marc Prensky, Erickson 2013, inizia provocando ed è consapevole delle reazioni contrastanti che susciteranno le sue parole.
Marc Prensky, celebre opinion leader e interprete dei cambiamenti che la rivoluzione digitale ha portato al nostro modo di vivere, in questo saggio, controverso e discusso, dimostra che un uso intelligente della tecnologia potenzia la mente e le sue abilità, piuttosto che inibirle. Attraverso decine di esempi, l’autore illustra come una combinazione ragionata delle capacità di pensiero, l’assunzione di decisioni o il ragionamento complesso, con le possibilità concesse dalla tecnologia, ad esempio l’archiviazione ed elaborazione di grandi quantità di dati, porti indubbi benefici al nostro funzionamento cognitivo.
Come fare in modo, allora, che mente e tecnologia estendano a vicenda i rispettivi potenziali? La risposta di Prensky è: ricercando la saggezza digitale, un’interconnessione tra umano e tecnologico che consenta all’homo sapiens di cogliere le maggiori sfide del XX secolo, affrontando con efficacia le prossime fasi dell’evoluzione cognitiva.
Il libro affronta anche la difficile tematica dei rischi che il mondo digitale comporta, perché: Il fatto di avere una pagina Facebook o essere su Twitter, non aggiunge nulla alla nostra saggezza o a quella degli altri. La saggezza digitale, semmai, sta nel come utilizziamo questi strumenti sociali.
Non solo è saggio insegnare la saggezza digitale ai nostri bambini ma è imperativo: sicuramente può essere imparata e dobbiamo insegnarla profondamente. Non è facile, purtroppo, ma dobbiamo a tutti i costi trovare il modo.
Marc Prensky. Scrittore, consulente e innovatore nel campo dell’educazione e dell’apprendimento è considerato uno dei maggiori esperti mondiali del rapporto tra tecnologia e apprendimento. Ideatore della fortunata metafora dei «nativi e immigrati digitali», il suo campo di ricerca riguarda in particolare la costruzione di un curriculum per la «generazione digitale».