In libreria: Lowelly il mago, di Anna Spissu
In questo romanzo fantasy collocato in un tempo lontano, il Regno di André di Roccianera sta per essere distrutto dalla furia devastatrice di un esercito nemico guidato dal feroce Ondo, Signore delle Terre Fredde. Ogni giorno masse di contadini inermi abbandonano i loro villaggi e cercano di mettersi in salvo nella Città Grigia, roccaforte del Regno dove André di Roccianera ha radunato gli eserciti dei Signori suoi alleati. Nel corso di uno di questi esodi un giovane contadino di nome Ultimo trova nel Bosco dei Cinghiali un pezzetto di legno perfettamente levigato sul quale sono incisi dei segni di cui non conosce il significato. Arrivato con la sua famiglia alla fortezza, Ultimo riesce a farsi ingaggiare dai soldati come inserviente addetto ai cavalli. Una notte, nel sonno, pronuncia parole che un contadino analfabeta non potrebbe mai conoscere. Il caso vuole che proprio quella notte Andrè di Roccianera si trovi al recinto dei cavalli e ascolti le parole pronunciate dal ragazzo.
Ultimo viene portato alla fortezza e, ancora una volta nel sonno, sussurra la parola incisa sul pezzo di legno levigato, che altro non è se non il il nome perfetto della Bellezza. André di Roccianera comprende che il ragazzo ha incontrato la Magia e ne fa un suo alleato. Ultimo, trasformato nel potente mago Lowelly dal sapere acquisito inconsapevolmente con il ritrovamento della tavoletta di legno, lo aiuta a sconfiggere il nemico e a trasformare il Regno in un luogo felice e protetto, nascosto agli uomini. Ma una nuova minaccia si profila nel cielo sotto forma di una nuvola-drago e ancora una volta Ultimo-Lowelly sarà chiamato a salvare il Regno intraprendendo un lungo viaggio avventuroso alla fine del quale troverà la soluzione.
Anna Spissu, laureata in giurisprudenza, vive e lavora a Milano dove si occupa di amministrazione societaria. Ha pubblicato il romanzo storico Il pirata e il condottiero (Corbaccio editore 2008) vincitore del Premio Tular 2008, finalista nel Premio Casinò di Sanremo Libro del Mare 2009 e nel Premio La cultura del Mare 2009, S. Felice al Circeo; i libri di poesia Il rumore del tuono (Manni editore 2002) e L’amore imperfettibile (Gammarò editori 2010); e racconti e poesie in antologie e riviste, tra le quali il periodico di informazione dei Punti del S. Raffaele di Milano e Racconti nella rete (Newton & Compton editori 2005).