In libreria: Un passato imperfetto, di Julian Fellowes
Damian Baxter è un uomo di ingente fortuna che, però, non può nulla contro la malattia che lo sta uccidendo. Tre mesi di vita o giù di lì: è la sentenza che lui ha accolto con britannico aplomb.
L’unica cosa che gli rimane è esaudire un desiderio che si è affacciato nella sua mente anni dopo l’arrivo di una lettera anonima: sapere se esiste da qualche parte un altro Baxter, un giovanotto cui lasciare il suo patrimonio, cinquecento milioni di sterline al netto delle imposte. Chi può escludere, infatti, che uno di quegli accidentali rapporti, consumati con tipica incoscienza giovanile durante i party all’università di Cambridge, abbia dato i suoi frutti?
Perché dunque non appurare la verità? Chiedendo l’aiuto magari del vecchio amico di Cambridge, lo scrittore non-troppo-famoso con cui ha ferocemente litigato un giorno? Straordinaria conferma del talento di Julian Fellowes, dopo il successo di Snob, Un passato imperfetto è un romanzo esilarante e insieme profondo nelle sue implicazioni sociali, che ci consegna un nuovo Evelyn Waugh passato dalle parti di Jane Austen.
Julian Fellowes è un celebre sceneggiatore Oscar per la sceneggiatura con il film Gosford Park, e autore della celebre serie Downton Abbey. Vive in Inghilterra con la moglie Emma e il figlio Peregrine.
Traduttore: Massimo Ortelio.