Ridere è una cosa davvero seria: Claudio Comini e il suo Herry Sotter
Sono passati solamente tre mesi dalla morte del grande Terry Pratchett, l’autore che ha rivoluzionato il genere fantasy e noto al grande pubblico di lettori per la creazione del magico universo del Mondo Disco. Il grande merito di Pratchett o, meglio, uno dei tanti grandi meriti, è stato quello di innovare il fantasy finendo, forse senza averne intenzione, per creare un nuovo genere. Correggetemi se sbaglio ma nessuno, prima di lui, aveva mai pensato di scrivere fantasy umoristici.
Mentre riflettevo su questa particolare abilità, davvero rara se ci pensate, ho avuto modo di scoprire che anche il nostro paese può vantare un suo“Terry Pratchett”. Un autore che è riuscito in una impresa davvero straordinaria per la sua difficoltà: quanti, infatti, si sarebbero mai azzardati a scrivere la parodia del famosissimo Harry Potter?
Claudio Comini, ecco svelato il nome del nostro misterioso e talentuoso scrittore, invece osa e gli riesce pure bene. Nascono con lui le avventure del giovane Herry Sotter, un povero ragazzo che, a causa della strana somiglianza con il famosissimo maghetto inglese, viene spedito nella più grande e gettonata scuola di magia di sempre: Matuguards.
Malgrado il povero Herry sia palesemente negato per qualsiasi cosa riguardi la magia sarà costretto, per ben due episodi, a viverne di cotte e di crude in questo buffo, ma incredibilmente ben riuscito, mondo. Colpi di scena, situazioni improbabili mescolate a uno stile narrativo unico ed irresistibile vi faranno amare questa splendida opera, che “fa il verso”, in modo elegante e divertentissimo, alla fortunatissima saga scritta da J.K.Rowling.
I libri di Claudio Comini, Herry Sotter e la Camera dei secchi e Herry Sotter e la maledizione vegetale, li consigliamo a chiunque, grande o piccolo, sia ancora in grado di sognare.