Jenny lo squalo, di Lisa Lundmark
Jenny lo squalo è un libro per bambini scritto dall’autrice svedese Lisa Lundmark, giunto in Italia per le edizioni La Nuova Frontiera grazie alla traduzione di Lucia Barni.
La protagonista della storia è Jenny, una bambina intelligente e acuta che ama spesso stare da sola, leggere molto e osservare ciò che succede attorno a lei.
In classe ascolta tutto ciò che il maestro dice con grande partecipazione, ma non parla molto; semplicemente non le interessa intervenire ed esprimere le proprie opinioni, non perché non abbia idee, anzi ne ha molte, ma pensa che non sia necessario per forza esternarle sempre, e soprattutto non per convenzione, solo perché è un adulto (per esempio il maestro) a chiedere di farlo.
Un luogo che le piace molto è la biblioteca di classe; è lì che scoprirà dei libri sugli quali e capirà che lei è proprio come gli squali, una creatura silenziosa e solitaria.
In classe e a casa Jenny non si sente capita: quella è la sua personalità, è il suo modo di vivere, e non richiede tutte quelle parole per stare nel mondo. Le sembra di essere uno squalo circondato da tanti polipi, che alzano continuamente i loro tentacoli/le loro mani per comunicare a tutti i costi le proprie opinioni e rendere così felici gli adulti.
Come farà Jenny a far capire a tutti che lei è uno squalo? Che gli squali pensano e vivono diversamente?
Le sue qualità di osservazione la porteranno a delle intuizioni utili, a vedere le cose in una diversa prospettiva, ed è su questo che libro ci fa riflettere: su come persone apparentemente “diverse” possano farci intravedere aspetti nuovi della realtà che ci circonda, e su come l’ascolto e il silenzio possano essere doti importanti, ancor di più in una società così rumorosa come la nostra. Una società che ci vorrebbe spesso omologati, anche nei contesti familiari e scolastici.
Jenny lo squalo vuole essere un invito ad accettare l’unicità delle persone, qualunque essa sia, senza etichette o preconcetti. Jenny vuole essere libera di essere uno squalo, poter percorrere la vita così come ha scelto lei, e farlo con orgoglio.