A settembre in libreria: La lettrice che partì inseguendo un lieto fine, di Katarina Bivald
Una storia romantica e divertente sulla magia dei libri, la forza dell’amicizia e quel pizzico di incoscienza che può cambiare in meglio la vita.
Se la vita fosse un romanzo, quella di Sara non sarebbe certo un’avventura. Timida e imbranata, in ventotto anni non ha mai lasciato la Svezia e si sente a suo agio soltanto in compagnia di un buon libro. Fino al giorno in cui riceve una lettera da una piccola città dal nome bizzarro: Broken Wheel. A scriverla è una signora americana di sessantacinque anni, Amy, che le invia un romanzo richiesto proprio da Sara su un sito web.
È solo l’inizio di una corrispondenza che fa scoprire a Sara l’incantesimo di un’amicizia vera e le dà addirittura il coraggio di prendere un aereo per incontrare la simpatica sconosciuta. Tuttavia, arrivata in quella cittadina sperduta degli Stati Uniti, Sara non troverà Amy ad attenderla: il suo finale, purtroppo, è arrivato prima del previsto. Ci saranno però tutti gli eccentrici abitanti descritti da Amy nelle sue lettere. E in loro Sara troverà amicizia, amore ed emozioni da vivere sulla pelle: finalmente da vera protagonista della propria vita.
Katarina Bivald, nata nel 1983, ha lavorato per anni come libraia. Vive a Stoccolma. Non ha ancora deciso se preferisce i libri o le persone. La lettrice che partì inseguendo un lieto fine è il suo primo romanzo.
Traduttori: Margherita Podestà e Roberto Nerito.