Mappe delle mie emozioni, di Bimba Landmann
Siamo la Terra della Speranza e la Terra della Paura, la Prigione degli Errori e la Città dei Sorrisi, il Mare dei Sogni e l’Isola dei Desideri.
Percorriamo Strade che Guardano Lontano e Spiagge del Controllo, attraversiamo Foreste Stellate e ci immergiamo in Città Sotterranee del Delirio.
Siamo viaggiatori inesperti, turisti per caso alla scoperta di mondi sconosciuti che – inaspettatamente – ci appartengono: le emozioni.
Bimba Landmann, autrice ed illustratrice di fama internazionale, percorre un viaggio “dentro” l’interiorità: unica bussola le Mappe delle mie emozioni (Camelozampa editore).
Sulla pagina un bambino, cavaliere errante senza macchia e senza paura, pront
o a solcare i mari della propria emotività per scoprire nuove Terre, capire ciò che si cela al di là del tangibile, imparare da se stesso e per se stesso.
Un’avventura immaginifica quanto intimista, priva di parole e ricca di colori che, come una colonna sonora, accompagnano il protagonista da un’emozione all’altra: il rosso della Rabbia e l’azzurro della Meraviglia, il viola della Vergogna ed il giallo della Gelosia.
Un libro che, al di là delle vesti adatte ai lettori più piccoli, cela un capolavoro per la vista.
Dietro la meraviglia delle tavole di Bimba Landman, vere e proprie carte geografiche dei moti dell’animo, si svela un messaggio importante, tanto silenzioso quanto potente: siamo una commistione di elementi intangibili, un mélange inafferrabile di sentimenti che ci rendono unici ed irripetibili di fronte al miracolo della vita.
“L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni, e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi.”
Khalil Gibran