Recensione: Due di uno, di Valentina Fenu
Il bello delle librerie è che non finiscono mai di sorprenderci. Se poi a dirigerle è una persona competente e preparata, ecco che noi lettori abbiamo la possibilità di imbatterci in piccole e gradevoli perle, libri di una bellezza e di una delicatezza davvero impensabile. Il libro di cui mi accingo a parlarvi rientra a pieno titolo nella categoria sopra descritta. Si tratta di “Due di Uno” scritto da Valentina Fenu, una giovane e talentuosa esordiente proveniente dalla terre comasche.
“Due di Uno” racconta dell’intensa amicizia che lega Anna e Alice, due ragazze che si spalleggiano da quando hanno memoria. Anna e Alice decidono un giorno di partire per un viaggio che le porterà a fare tappa in vari luoghi della Terra, partendo dalla magica città di Parigi per poi arrivare ai più estremi confini del mondo. Durante il loro viaggio incontreranno un personaggio singolare ed ammaliante che porta il nome di Agata. Come un moderno Virgilio, Agata le guiderà facendole crescere e mostrando loro quanto di speciale c’è, non solo nel mondo esterno, ma anche dentro ognuno di noi.
Un libro molto speciale, che mi ha lasciato decisamente sorpreso e piacevolmente colpito. La caratteristica più straordinaria di questo breve romanzo, composto da appena un centinaio di pagine, è stata la maturità e l’intensità con cui l’autrice tocca i più diversi argomenti. La penna di Valentina Fenu spalanca con forza, quasi con una dolce prepotenza, le porte della fantasia e dei sentimenti di ognuno di noi, lasciando al lettore un delizioso senso di appagamento quando la lettura è ormai terminata.
Lo stile narrativo, peraltro molto scorrevole e limpido, non lascia momenti morti o pause che possano rallentare, o in qualche modo appesantire, il susseguirsi degli eventi. Che dire in conclusione? Bravissima Valentina! Speriamo di leggerti ancora prestissimo!