NovitàRecensioni

Resta anche domani, di Gayle Forman

“Non ti aspetteresti che la radio continui a funzionare, dopo. Eppure è così”.

Resta anche domani
Resta anche domani

…anche quando la macchina sulla quale stavo viaggiando ha avuto un terribile incidente, nel quale è stata coinvolta tutta la mia famiglia, la neve continua a formare mulinelli nell’aria e io sono lì immobile, sul ciglio della strada, accanto al mio corpo catatonico e ferito. Non so come tutto ciò sia possibile, non so se questa sia la morte, il finale a chi perde al gioco della vita o un orribile incubo. So solo che mi chiamo Mia, ho diciassette anni, un probabile futuro da violoncellista e due grandi amori: la musica classica e Adam. So anche che i paramedici hanno appena prestato soccorso al mio corpo martoriato e che cercherò di seguire il corso degli eventi, eventi così assurdi quanto reali: entrerò in sala operatoria con l’équipe medica, seguirò amici e parenti accorsi al mio capezzale senza poter loro parlare e veglierò il mio corpo nel reparto di terapia intensiva, in attesa. In attesa di cosa, vi chiederete? Neppure io ancora lo so.

Vi racconterò la mia storia, di come ero e come sono ora; vi trasporterò nel mio mondo attraverso la penna di Gayle Forman e le mie parole non potranno lasciarvi indifferenti, vi arriveranno dritte al cuore e riecheggeranno dentro la vostra anima come l’eco lontano di una melodia classica.

– Non dubitate nemmeno per un istante che possa sentirvi – proclama, le mani sui fianchi. – Si rende perfettamente conto di tutto quello che succede.-

I nonni la guardano, pendono dalle sue labbra.

– Magari siete convinti che siano i dottori o le infermiere o tutto questo apparato a condurre il gioco – dice, indicando la parete con le apparecchiature mediche. – Sbagliato. È lei a condurre il gioco. Probabilmente aspetta solo il momento giusto. Perciò parlatele. Ditele di prendersela con calma, ma di tornare. Deve sapere che la aspettate -.

Roberta Taverna

Di giorno Roberta Taverna, dottoressa in giurisprudenza , corre tra un’aula di tribunale e l’altra, mentre la sera si dedica al primo grande amore della sua vita: i libri. Lettrice instancabile, fa scorrere tra le sue dita le pagine di centinaia di libri ogni anno; legge in treno, mentre corre sul tapis roulant in palestra, camminando per strada… Predilige i romanzi contemporanei stranieri, con qualche ciclica capatina tra classici dell’Ottocento. Ha frequentato corsi di giornalismo e di scrittura comico-creativa, ha collaborato con alcune testate locali e ha fatto parte della giuria del concorso letterario Casa Sanremo Writers 2014. Ha creato e coordina il sito letterario Inkbooks. Cosa fa su MeLoLeggo? Legge molto, cerca di smaltire la pila infinita di volumi che si moltiplicano inspiegabilmente ogni giorno sugli scaffali di casa e recensisce tutto ciò che scopre imperdibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.