Semplice come fare le scelte sbagliate, di Stefania Da Forno

Mackenzie è una bellissima e giovane donna, nonché brillante avvocato di successo che vive a New York. Nella sua vita non le manca davvero nulla. Tranne l’amore, ovviamente, che tuttavia non ha neanche più voglia di cercare. Tutte le delusioni che si è lasciata alle spalle le hanno certamente insegnato qualcosa: quando si ripongono tutte le proprie speranze in un’altra persona, l’unica garanzia è quella di imbattersi in un ennesimo fallimento.

Solo che il destino la pensa diversamente e, durante la festa di addio al nubilato di una sua cara amica, incontra Reeve e il suo sguardo magnetico.

Reeve che è esattamente il tipo d’uomo da cui lei cerca di stare alla larga: playboy incallito e supersexy ma con un passato pesante alle spalle, poca stabilità lavorativa e poche ambizioni, un figlio che ama ma che è frutto di un divorzio finito soltanto per metà e difficile da accettare.

Il punto di incontro tra Mackanzie e Reeve sembrerebbe impossibile da trovare, visto che lei è alla ricerca del tanto famigerato “per sempre” e lui concentrato soltanto a rimettere pezze al suo passato. Eppure a volte basta poco. Basta riconoscersi tra la folla e continuare, in qualche modo, a cercarsi. E alla fine ci si trova.

I personaggi descritti di Stefania Da Forno in Semplice come fare le scelte sbagliate (Delrai edizioni) sono tutt’altro che perfetti. Eppure, nonostante queste loro imperfezioni, nel corso della storia imparano a mettere da parte le proprie paure e ad affrontare i rischi che il futuro potrebbe avere in serbo. Imparano, soprattutto, che amare significa proprio questo: rischiare; e che tra i rischi che l’amore comporta, c’è quello che nasconde più meraviglie, ovvero il rischio di essere felici.

Semplice come fare le scelte sbagliate racconta di come nella vita non conti fare le scelte “giuste”, ma perseguire il proprio star bene. Il resto vien da sé. Una lettura che si rivela perfetta per chi desidera rilassarsi e godersi una piacevole storia d’amore.