Letswitchit.it: quando il social cambia pagina
Se l’innovazione ha un nome, quel nome è Letswitch.it (abbreviato in Switch it), idea originalissima nata dalle menti di alcuni giovanissimi. Letswitchit.it.it rivoluziona l’idea stessa di social network eliminando quanto di superfluo ci sia e focalizzandosi su un unico obiettivo: agevolare la lettura e il reperimento di libri.
Come nasce questo progetto? Inizialmente, ci raccontano gli ideatori, per bocca di Emanuele Ruggeri, Letswitch.it nasceva come piattaforma di book-sharing per studenti universitari, per permettere una più facile condivisione dei libri di testo e una maggiore agevolazione nel reperimento dei materiali per gli esami e solo in un secondo tempo è stato esteso a tutti i lettori. Il meccanismo che sta alla base è molto semplice: ci si iscrive, si aggiungono i libri che si vogliono scambiare e si dà inizio alle trattative tramite una chat. La cosa più innovativa è che l’incontro tra due persone non rimane solo sul piano virtuale ma si sposta anche nella realtà: infatti gli utenti di Letswitch.it sono spinti ad incontrarsi e a parlare per effettuare lo scambio dei propri titoli magari in uno dei locali convenzionati, nei quali riceveranno degli sconti in quanto membri del sito mostrando una tessera elettronica che è possibile scaricare sul cellulare dalla pagina del proprio profilo.
Il sito permette dunque di creare un profilo utente nel quale sono presenti due sezioni: una chiamata articoli, in cui è possibile raccogliere tutti i libri che si vogliono scambiare, l’altra dedicata alla lista dei desideri, in cui è possibile inserire i titoli che si vorrebbe leggere. I libri vengono inseriti tramite il codice ISBN, facilmente reperibile sul retro del volume in corrispondenza del codice a barre. Per agevolare l’inserimento è possibile scaricare l’app ufficiale per Android dal Play Store.
Come in tutti i social, si può seguire ed essere seguiti e contattare l’utente con il quale si intende avviare una trattativa. La sezione dedicata alle trattative è una semplice chat dove ci si può mettere d’accordo per lo scambio. Fa decisamente uno strano ma molto gradevole effetto navigare in Letswitch.it, visitare i profili degli utenti e non trovare post sgrammaticati, frasi fatte, autoscatti o foto in costume, ma al contrario librerie e locali specializzati.
Il risultato finale è una gradevole novità che dà l’illusione di passeggiare in molteplici librerie, ognuna diversa dalla precedente, alla ricerca di quel titolo che ci appassiona e per il quale siamo disposti a cedere uno dei nostri in uno scambio che avverrà di persona in ambienti convenzionati, facendo quattro chiacchiere, scambiando opinioni, pareri, gusti e ulteriori letture magari davanti a un caffè o una bibita.
Perché aspettare, dunque?