WHAT WOMEN (don’t) WANT, il web contro la violenza sulle donne
“Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo quell’oceano avrebbe una goccia in meno”
(Madre Teresa di Calcutta)
124 donne uccise nel 2012 a causa delle violenza di genere, di cui l’85% dal compagno o ex-compagno; più di 30 donne uccise dall’inizio di quest’anno. Questi i dati allarmanti di un fenomeno che si sta pericolosamente espandendo: quello della violenza sulle donne. Un orrore che sembra non aver mai fine. Un rumore di fondo che ha ormai superato i confini tra lecito e illecito, in un Paese in cui le donne non vengono tutelate dallo stesso Stato.
Dopo il successo della preview, che ha raggiunto i 3 milioni di contatti su Issuu, indice di quanto la tematica abbia suscitato interesse e colpito l’attenzione del pubblico, è uscito il 13 maggio l’ebook completo di “What Women (don’t) Want”, il progetto del blog letterario Diario di Pensieri Persi contro la violenza sulle donne (diariodipensieripersi.com). Scrittori, giornalisti e sociologi si confrontano e approfondiscono, con il loro contributo e attraverso il loro punto di vista, quella che è certamente una piaga sociale che non può più essere relegata nei titoli di coda, affinché se ne possa continuare a parlare anche via web. Se ne deve continuare a parlare, perché così la nostra coscienza di liberi cittadini impone.
Un ebook, quindi, per riflettere e smuovere le coscienze, oltre ogni stereotipo femminile, che sostiene zeroviolenza.it e La casa delle donne di Bologna. È possibile effettuare una donazione con Paypal direttamente sul sito La casa delle donne (casadonne.it) oppure donare il cinque per mille all’associazione.
What Woman dont’t Want 2013 può essere scaricato gratuitamente in formato .pdf. Presto ne sarà disponibile anche una versione .epub reperibile tra le pubblicazioni di Speechless magazine (speechlessmagazine.altervista.org).